Nuovo taglio dei tassi da parte della Fed. La Banca Centrale americana ha lanciato anche un piano da 700 miliardi di acquisti di titoli.
WASHINGTON (STATI UNITI) – Nuovo taglio dei tassi da parte della Fed. Secondo intervento in pochi giorni da parte della Banca Centrale che per cercare di contrastare l’impatto negativo del coronavirus ha lanciato anche un piano da 700 miliardi di acquisti di titoli.
Una mossa che questa volta si è unita a tutte le altre decisioni da parte degli Istituti internazionali che hanno attivato delle misure per fornire liquidità in dollari (o euro) ai mercati.
Il secondo intervento della Fed
Dopo il primo intervento nessuno si aspettava una seconda decisione da parte della Fed ma l’espansione dell’epidemia ha portato la Banca Centrale a decidere per un nuovo taglio.
I tassi di interesse sono stati portati nella fascia tra lo 0% e lo 0,25% oltre che rispolverato gli acquisti di titoli con un programma di Quantitative Easing da 700 miliardi di euro. Un piano per sostenere l’economia e proteggerla dall’impatto dell’epidemia. La cifra sarà divisa in due parti: 500 milioni di dollari riguarderanno i buoni del Tesoro mentre 200 miliardi di titoli ipotecari. “Siamo pronti – si legge nel comunicato della Fed – a usare il potenziale completo dei nostri strumenti per sostenere il flusso di credito per le famiglie e le imprese e per rafforzare i suoi obiettivi sull’occupazione e la stabilità dei prezzi“.
Donald Trump soddisfatto: “Un grande passo”
La notizia di questo ulteriore tasso è stata commentata con soddisfazione da parte di Donald Trump: “Siamo molto contenti – ha detto il presidente americano – un grande passo“.
L’ex tycoon aveva espresso il proprio consenso dopo il primo intervento da parte della Fed avvenuto nei giorni scorsi: “E’ una notizia fenomenale – aveva dichiarato Trump – penso che i mercati dovrebbero essere molto feriti“. E non sono esclusi ulteriori interventi nelle prossime settimane.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/WhiteHouse/